Apertura del Ufficio consolare onorario del Vietnam a Napoli
Il 18 novembre si è tenuta a Napoli l’inaugurazione del secondo Ufficio consolare onorario della Repubblica Socialista del Vietnam. Intervenendo alla cerimonia, l’Ambasciatrice vietnamita in Italia, Nguyen Thi Bich Hue ha sottolineato che le buone relazioni politiche, che si consolidano costantemente tra Vietnam e Italia, hanno fortemente promosso la cooperazione in materia di commercio, cultura, istruzione, scienza e tecnologia, sicurezza, lotta ai cambiamenti climatici e cooperazione locale. Il Vietnam è attualmente il più grande partner commerciale dell’Italia nell’ASEAN, mentre l’Italia è il terzo partner commerciale del Vietnam nell’UE, per un giro d’affari annuale di circa 5 miliardi di dollari. Oltre alle consultazioni bilaterali, le due parti hanno firmato e attuato molti progetti di cooperazione in vari campi. L’aiuto reciproco pratico e tempestivo nella lotta contro la pandemia di COVID-19 ha fornito una prova concreta dell’amicizia di lunga data e sincera tra i due Paesi, ha aggiunto l’Ambasciatrice. Il Consolato onorario a Napoli aiuterà gli amici e le imprese campane a conoscere meglio il Vietnam e sosterrà ai cittadini vietnamiti in questa regione, contribuendo a rafforzare gli scambi bilaterali. Alla cerimonia, i rappresentanti delle autorità della Regione Campania e della città di Napoli hanno sottolineato il ricco potenziale di cooperazione tra la regione Campania e le località e le imprese vietnamite. Possedendo numerosi patrimoni culturali riconosciuti dall’UNESCO, la regione Campania è una delle prime venti destinazioni turistiche d’Europa, accogliendo ogni anno circa 8 milioni di visitatori. Nel frattempo, il porto di Napoli, situato nel capoluogo campano, è uno dei più grandi porti d’Europa e della regione mediterranea. Nel campo dell’istruzione, l’Università degli Studi di Napoli “Orientale”, fondata nel XVIII secolo, è un famoso istituto di formazione del Sud Italia, che ha accolto numerosi studenti e dottorandi vietnamiti. Il Vicesindaco di Napoli Maria Filippone auspica che l’Ufficio Consolare Onorario possa fungere da collegamento diretto tra Napoli e i partner vietnamiti, contribuendo così a rafforzare la rete di partner internazionali della città nonché della Regione Campania. Esprimendo l’onore di diventare Console Onorario del Vietnam a Napoli, Silvio Vecchione si è impegnato a svolgere con attenzione il suo ruolo di rappresentante, presentando e promuovendo attivamente il Vietnam; promuovendo la cooperazione economica, commerciale, culturale, gli scambi interpersonali, e curando l’opera di tutela dei cittadini e di sostegno della comunità vietnamita in Campania e in Italia in generale.
Sempre in questa occasione, l’Ambasciata del Vietnam in Italia in collaborazione con la Camera di Commercio Italia-Vietnam e altri enti hanno organizzato un seminario sulla cooperazione economica tra Vietnam e Campania. Il convegno si è concentrato a promuovere le potenzialità della cooperazione e degli investimenti per le imprese campane e vietnamite. Dopo aver condiviso le esperienze pratiche in Vietnam del Console Onorario Vecchione, il Consigliere Commerciale Nguyen Duc Thanh ha presentato in dettaglio ai partner campani le prospettive di sviluppo economico e le opportunità di cooperazione e investimento in Vietnam. Le presentazioni da parte dei rappresentanti di categoria e dei ricercatori italiani hanno analizzato il successo del Vietnam nell’innovazione, evidenziando le grandi opportunità offerte dall’Accordo di libero scambio (EVFTA) e dall’Accordo sulla protezione degli investimenti (EVIPA) tra Vietnam e UE, prestando allo stesso tempo attenzione a chiarire gli aspetti normativi e legali quando si opera in Vietnam.
Fonte: Truong Duy (TTXVN/Vietnam+)
Il Vietnam lancia un programma per fornire supporto commerciale agli esportatori Il Ministero dell’Industria e del Commercio (MOIT) ha lanciato un programma per fornire consulenza e informazioni sui mercati di esportazione per località, associazioni di categoria e imprese. Il Signor Vu Ba Phu, direttore della Vietnam Trade Promotion Agency ha affermato che il programma dura per un mese con circa 20 eventi di consulenza in modalità virtuale, concentrati sui principali mercati per le esportazioni vietnamite. Nell’ambito del programma, i partecipanti avranno l’opportunità di discutere in dettaglio le questioni specifiche con gli esperti di settore e gli enti commerciali vietnamiti all’estero. Una serie di eventi fornirà informazioni aggiornate sui requisiti normativi dei mercati di esportazione e affronterà questioni relative all’etichettatura dei prodotti, alle abitudini dei consumatori, ai metodi di pagamento e di consegna, insieme a tante altre. Il programma supporterà anche le imprese vietnamite per ripristinare la produzione e stimolare l’esportazione dei beni in cui c’è forte domanda. Si stima che circa 2.000 unità e imprese beneficeranno del programma, il quale dovrebbe aiutare le imprese a determinare strategie e misure appropriate per penetrare nei propri mercati target. Intervenendo alla cerimonia di lancio, il Ministro Nguyen Hong Dien ha affermato che il programma si terrà regolarmente per soddisfare la domanda delle imprese in merito alle informazioni sui partner commerciali del Vietnam. Ha chiesto alle unità del MOIT di migliorare la loro capacità nella fornitura di informazioni e previsioni di mercato, nonché di attuare efficaci programmi di promozione commerciale per sostenere le località e le imprese. Le missioni commerciali vietnamite all’estero sono tenute invece a seguire attentamente gli sviluppi del mercato, al fine di proporre tempestivamente le misure di risposta alle problematiche emergenti.
Fonte: nhandan.vn
Industria 4.0
Il Vietnam Industry 4.0 Summit 2021 è un evento annuale ospitato dal Comitato economico centrale del Partito Comunista
Al forum di alto livello hanno partecipato S.E. Sig. Pham Minh Chinh, Membro del Politburo, Primo Ministro; Sig. Tran Tuan Anh, Membro del Politburo, Presidente del Comitato Economico Centrale; Sig. Nguyen Xuan Thang, Membro del Politburo, Direttore dell’Accademia Nazionale di Politica di Ho Chi Minh, Presidente del Consiglio Teorico Centrale; Sig. Nguyen Trong Nghia, Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista del Vietnam (PCV), Presidente del PVC del l’informazione e dell’istruzione; Sig. Nguyen Duc Hai, Membro del Comitato Centrale PCV, Vice Presidente dell’Assemblea Nazionale; leaders dei Ministeri, Agenzie Centrali. Tornando a novembre del 2021, con il tema “Accelerare la modernizzazione e l’industrializzazione nell’era digitale” il Summit mira a discutere, revisionare e formulare raccomandazioni per attuare al meglio la risoluzione 23-NQ/TW del Politburo del 22 marzo 2019, su “Orientamenti per costruire politiche nazionali per lo sviluppo industriale al 2030, con una visione al 2045”, dopo 3 anni dalla sua promulgazione. L’evento promette di diventare un forum per oltre 2500 responsabili politici vietnamiti, leaders del settore e attori chiave nei settori della Politica sull’industrializzazione e la modernizzazione, Smart manufacturing, Smart energy, Smart banking, Smart cities, Smart infrastrutture, Governo digitale, Smart servizi, agricoltura Smart e risorse umane smart. L’Esposizione Internazionale Virtuale si svolgerà dal 9 al 30 novembre, presentando le tecnologie all’avanguardia di oltre 30 giganti della tecnologia che promettono di offrire ai partecipanti e alle organizzazioni migliori esperienze tecnologiche e soluzioni potenti. Ci saranno una serie di conferenze ibride dal 9 all’11 novembre e dal 16 al 18 novembre 2021 e l’high-level forum si terrà il 6 dicembre 2021.
Il link per la registrazione:
https://i40summit.vn/2021/en/registration- form-full-session/
Per altre informazioni dettagliate:
Fonte: i40summit.vn/2021
E-commerce
Il Vietnam sarà il mercato dell’e-commerce in più rapida crescita nel Sud-Est Asiatico entro il 2026
Secondo un rapporto di Facebook e Bain & Company, si prevede che il Vietnam sarà il mercato dell’e-commerce in più rapida crescita nel Sud-Est Asiatico entro il 2026, con un valore lordo della merce dell’e-commerce (GMV) che raggiungerà i 56 miliardi di dollari, in aumento di 4,5 volte rispetto al valore stimato del 2021. Nel rapporto annuale del SYNC Sud-Est Asiatico che esamina l’economia digitale nella regione, i due grandi osservatori del mercato hanno affermato che, situato in una parte vivace del mondo, il Vietnam è in prima linea nel guidare il cambiamento e cogliere le opportunità per prosperare, basate sulla trasformazione digitale in un futuro post-pandemia. Lo studio ha intervistato circa 16.700 consumatori digitali e oltre 20 dipendenti di livello dirigenziale in sei paesi del Sud-Est Asiatico, inclusi 3.579 intervistati dal Vietnam. Il rapporto ha descritto che il Sud-Est Asiatico è considerato come leader della trasformazione digitale in Asia-Pacifico mentre il Vietnam è uno dei migliori performer. In Vietnam, sette su 10 consumatori hanno accesso al digitale e il Paese avrà 53 milioni di consumatori digitali entro la fine del 2021, ha osservato il rapporto. Quest’anno, il numero dei prodotti acquistati dagli acquirenti online vietnamiti è aumentato del 50 percento rispetto al 2020, mentre si registra anche un aumento del 40 percento su base annua dei negozi online in Vietnam, in aumento di 1,5 volte delle vendite al dettaglio online a livello nazionale. Circa il 49 percento dei consumatori vietnamiti è passato al nuovo mercato online negli ultimi 3 mesi, considerando vantaggi del prezzo (45 percento), della qualità del prodotto (34 percento) e della disponibilità delle prodotti (33 percento). Per la prima volta, il pagamento in contanti rischia di essere detronizzato con un calo significativo, passando dal 60 percento nel 2020 a solo il 42 percento nel 2021. La sicurezza, la privacy ed i costi di servizio sono le tre principali preoccupazioni dei consumatori vietnamiti riguardo questi tipi di pagamento. Quest’anno i vietnamiti hanno trascorso la maggior parte del tempo ad utilizzare i social network, inviare messaggi, guardare video, fare acquisti online e inviare e-mail. Il 72% del loro tempo è dedicato alle attività regolari a casa invece di uscire.
Fonte: VNA
Mostra
Invito al Vietnam Foodexpo 2021
Il Virtual Vietnam Foodexpo 2021, l’evento più grande e completo dell’industria alimentare del Paese si terrà dal 7 al 10 dicembre, nell’ambito di un programma annuale di promozione commerciale nazionale gestito dal Ministero dell’Industria e del Commercio (MoIT). Gli espositori avranno le opportunità di mostrare il proprio profilo aziendale, le immagini dei prodotti ed i processi di produzione nei loro stand virtuali, ciò sarà ampiamente e facilmente accessibile agli acquirenti nazionali e internazionali. All’evento ci sarà una varietà di prodotti, come frutta e verdura, numerose bevande, tè e caffè, ingredienti alimentari, cibi raffinati, frutti di mare e tecnologie e attrezzature per la lavorazione degli alimenti. Inoltre, la piattaforma virtuale consentirà alle aziende di gestire attivamente i propri appuntamenti con i partner, interagendo e collegandosi direttamente con gli acquirenti su scala globale tramite una Chat Box o una videochiamata. Gli espositori sono in grado di cercare partner, mentre ottengono una visione d’insieme dell’offerta e della domanda alimentare, e delle nuove tendenze di consumo nell’industria alimentare sia nel mercato vietnamita che in quello internazionale, arrivando a soluzioni adeguate per lo sviluppo del prodotto attraverso una serie di seminari online all’estero. Con il tema che mette in evidenza i prodotti agricoli e alimentari: adattamento – trasformazione – accelerazione, l’evento si concentra sulla discussione della prospettiva di accelerare l’industria alimentare del Vietnam, sulle soluzioni per aiutare le imprese alimentari a convertirsi per soddisfare i cambiamenti della domanda e le tendenze del mercato mondiale date dal nuovo contesto. Si prevede la partecipazione di 300 stand virtuali che offriranno la possibilità di condividere foto nitide, documenti e diversi strumenti di interazione come videochiamate, chatbox e meeting. Con la partecipazione di oltre 20 province, città locali e un gran numero di aziende nazionali e internazionali nei settori della trasformazione alimentare, dell’agricoltura e della pesca, ci si aspettano 5.000 transazioni durante l’evento. Nell’ambito dell’expo, si terrà una serie di conferenze e workshop, tra cui il Vietam Food Forum 2021 previsto il 7 dicembre e presieduto dal Ministero dell’Industria e del Commercio. L’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata del Vietnam ha il piacere di invitare le imprese e le associazioni a registrarsi all’evento.
Per maggiori dettagli: https://e.foodexpo.vn/
Fonte: moit.gov.vn
Energia rinnovabile
La capacità eolica offshore raggiungerà i 36 GW entro il 2045
La capacità eolica offshore del Vietnam aumenterà a 36 GW entro il 2045, secondo l’ultima bozza del Power Development Master Plan VIII. Si prevede un aumento a 4 GW entro il 2030, a 10 GW entro il 2035 ed a 23 GW entro il 2040. L’energia eolica offshore rappresenterà circa il 2,6% della capacità di produzione totale di energia elettrica nel 2030 e il 10,8% nel 2045. I parchi eolici offshore saranno situati principalmente nel nord e nel sud del Paese. Nella precedente bozza del piano, il Ministero dell’Industria e del Commercio aveva fissato un target di aumento della capacità di energia eolica offshore a 2-3 GW, ovvero l’1,5-2 percento del totale entro il 2030. In una riunione organizzata per la discussione dell’ultima bozza, Mathias Hollander, Senior Manager del Global Wind Energy Council (GWEC), ha affermato che il Vietnam potrebbe raggiungere una capacità di energia eolica offshore di 5-10 GW entro il 2030. La produzione di energia eolica offshore del paese ha un un’efficienza di oltre il 50 percento, simile a quella dell’energia idroelettrica. Secondo i calcoli del GWEC, il Vietnam dovrà investire 10-12 miliardi di dollari per i primi 4-5 GW per l’energia eolica offshore, ma il vento è una fonte infinita, quindi il Paese non dovrà continuare ad alimentare i parchi eolici come le centrali a carbone o a gas. Il costo unitario per 1.000 kWh di elettricità generata da un parco eolico offshore è di circa 83 dollari, in calo rispetto ai 255 dollari del 2010. Si prevede una discesa ai 58 dollari entro il 2025.
Fonte: vnexpress.net
Proprietà intellettuale
Secondo l’Ufficio nazionale della Proprietà Intelettuale (NOIP), le aziende vietnamite dovrebbero attribuire maggiore importanza alla registrazione per la protezione della proprietà intellettuale nei mercati esteri, se desiderano sviluppare i loro marchi all’estero
Le statistiche di NOIP mostrano che ci sono circa 50.000 domande di protezione della proprietà intellettuale nel mercato nazionale ma solo circa 280 domande di protezione nei mercati esteri. Ciò dimostra che le aziende vietnamite non prestano un’attenzione adeguata alla protezione della proprietà intellettuale nel settore di import ed export. Pham Ngoc Luan, CEO di Meet More Coffee, ha raccontato che dopo aver esportato diversi lotti di caffè in Corea del Sud, la sua azienda ha proceduto a richiedere la protezione del marchio Meet More. Tuttavia, la domanda è stata respinta in quanto il marchio era già registrato nel mercato coreano. Luan è rimasto sorpreso nell’apprendere che era un partner di distribuzione della sua azienda ad aver registrato il marchio Meet More nella Repubblica di Corea. Fortunatamente, l’azienda ha negoziato con successo con il partner di distribuzione al fine di ottenere i diritti sul nome. Ci sono lezioni da cui imparare, come dispute sui marchi nei mercati esteri per aziende come Trung Nguyen Coffee, Vinataba, caramelle al cocco Ben Tre o salsa di pesce Phu Quoc. Di recente, è stata presentata una domanda per un marchio di riso ST25 negli Stati Uniti, suscitando l’ira degli scienziati vietnamiti che hanno sviluppato il nuovo ceppo di riso. Il Vice direttore di NOIP, Tran Le Hong, ha affermato che le aziende vietnamite devono prestare attenzione alla creazione e alla protezione dei marchi se vogliono interagire con i mercati esteri. Hong ha affermato che la protezione dei marchi è territoriale, ciò significa che se il marchio è protetto in Vietnam, non implica che lo stesso sia protetto anche in altri mercati. Le aziende devono prendere in considerazione la registrazione per la protezione dei marchi in paesi stranieri. Secondo il Signor Nguyen Quoc Thinh dell’Università del Commercio, ci sono diversi motivi che rendono le imprese vietnamite ostili a registrarsi per la protezione dei marchi nei mercati esteri. Il primo motivo è la mancanza di consapevolezza. Un’altra ragione è che le piccole e medie imprese sono scoraggiate dalle procedure complicate e dagli alti costi di registrazione in alcuni mercati. “È ora che le imprese vietnamite inizino a considerare seriamente una protezione per i loro marchi nei mercati esteri, il che è fondamentale per il loro sviluppo”, ha affermato Thinh. Secondo Hong, le imprese potrebbero ottenere il supporto dal NOIP per registrare la protezione dei marchi all’estero o ottenere consulenze da circa 200 società di consulenza sulla proprietà intellettuale in Vietnam. Hong ha affermato che il registro per la protezione dei marchi dovrebbe essere preso in considerazione insieme a un business plan dettagliato per mercati specifici.
Fonte: nhandan.vn
Agricoltura
Hanoi mira a sviluppare un’agricoltura intelligente
La capitale ha implementato molti modelli di produzione agricola ad alta tecnologia per passare all’agricoltura intelligente. Tuttavia, la città dovrà prestare maggiore attenzione alla promozione dell’applicazione della scienza e della tecnologia e alla formazione di risorse lavorative di alta qualità. Lo sviluppo di un’agricoltura intelligente è una tendenza per la produzione agricola in tutto il mondo e in Vietnam, inclusa Hanoi, ha affermato il Vicedirettore del Dipartimento dell’agricoltura e dello sviluppo rurale Ta Van Tuong. La città applica attualmente 164 modelli di produzione agricola hi-tech, dei quali 105 nella produzione agricola, 39 nell’allevamento, 15 nella pesca e 1 che combina agricoltura e allevamento. Il valore dei prodotti agricoli hi-tech rappresenta attualmente circa il 35% del valore totale della produzione agricola della città. La tecnologia e le attrezzature moderne nella gestione della produzione agricola aiutano a ridurre la manodopera, aumentare la qualità e la produzione dei prodotti agricoli, che sono considerati i fattori più importanti. I modelli agricoli hi-tech stanno sempre più fiorendo e stanno portando efficienza all’agricoltura della città, ha affermato il funzionario. Il settore agricolo della città ha promosso l’applicazione dei progressi scientifici nella produzione agricola, inclusa la tecnologia delle serre con un sistema di irrigazione automatizzato (nel campo della semina), un sistema di raffreddamento per aiutare a stabilizzare la temperatura e l’umidità, linee di alimentazione automatiche, inseminazione artificiale (allevamento), uso di prodotti biologici e generatore automatico di ossigeno (acquacoltura).
Fonte: VNA
Opportunità commerciali
☘ Le imprese vietnamite cercano importatori italiani di:
☘ Catena di supermercati italiana di centinaia di negozi alla ricerca di produttori di:
Per ulteriori informazioni, contattare l’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata in Italia, email: it@moit.gov.vn; indirizzo: Via Volturno 58, 00185 Roma, Italia o la Camera di Commercio Italia-Vietnam, email: segreteria@camcom- italiavietnam.it; indirizzo: via Federico Campana 24, 10125 Torino
Consolato Onorario della Repubblica Socialista del Viet Nam a Napoli, Sede: Corso Umberto I, 154 – 80138 Napoli (NA) – Italy; Email: info@consolatovietnam.com; Telefono: +39 081 0901090; Fax: +39 081 0901001.