IL FOCUS
Le autorità italiane e vietnamite cercano di espandere la cooperazione economica
Nell’ambito del seminario sulla cooperazione economica tra la provincia settentrionale di Thai Binh e la regione Toscana tenutosi il 21 ottobre, la provincia di Thai Binh ha mostrato l’impegno a diventare una destinazione attraente e affidabile per gli investitori, ha affermato Nguyen Khac Than, Presidente del Comitato Provinciale del Popolo di Thai Binh.
L’evento è stato organizzato dal Comitato Provinciale del Popolo di Thai Binh, in collaborazione con l’Ambasciata del Vietnam in Italia e la Confindustria della Toscana.
Thai Binh è pronta a supportare gli investitori, soprattutto in termini di procedure amministrative, ha affermato il Presidente Than.
Sono stati informati i partecipanti sui punti di forza e le opportunità per la cooperazione di investimento in Thai Binh che risiedono nell’agricoltura, nell’industria, nel commercio, nei servizi, nel turismo, nell’assistenza sanitaria e nella politica sugli incentivi di investimento.
Vu Kim Cu, direttore del Dipartimento per la pianificazione e gli investimenti della provincia, ha affermato che ci sono otto zone industriali e 49 distretti industriali in Thai Binh. Si offrono vari punti di forza alle imprese italiane, una valida organizzazione del traffico, grande risorsa umana e di alta qualità, nello stesso tempo, si dà priorità agli investimenti per progetti agricoli hi-tech, per l’industria manifatturiera, per il turismo, per l’acquacoltura, per la trasformazione e per energie rinnovabili.
Il Presidente di Confindustria Toscana Maurizio Bigazzi ha apprezzato molto la visita della delegazione di Thai Binh, dicendo che una nostra delegazione si potrà recare presso la provincia per promuovere gli investimenti.
Si è inoltre tenuto un incontro tra l’ambasciata vietnamita in Italia e la delegazione, durante la quale Presidente Than ha chiesto di continuare ad assistere la provincia.
Duong Hai Hung, l’ambasciatore vietnamita in Italia, ha affermato che l’Ambasciata fornirà supporto e rafforzerà la collaborazione tra Thai Binh e altre località d’Italia, oltre ad approfondire la tradizionale amicizia e cooperazione tra i due paesi.
Than e Hung hanno anche assistito, in questa occasione, alla firma di un accordo di cooperazione formativa tra il Thai Binh Medical College e l’Associazione delle Università Italiane.
Fonte: VNA
Il Vietnam cerca una partnership più forte con la regione Campania
Alle imprese della regione Campania sono stati presentati il Paese e il popolo del Vietnam nonché le opportunità di cooperazione offerte.
Intervenendo alla conferenza del 17 ottobre all’Unione Industriali Napoli, l’Ambasciatore Duong Hai Hung ha affermato che il partenariato tra Vietnam e Italia sta crescendo con efficacia in molti campi, da quello politico a quello diplomatico, a quello economico e a quello della difesa.
Questa è una buona condizione per le due parti per rafforzare la collaborazione in molti settori e per risolvere i casi emergenti come il recente caso di 100 contenitori di anacardi bloccati in Italia, ha sottolineato.
L’Ambasciatore rileva che lo scambio commerciale tra i due Paesi ha raggiunto il 5,6 miliardi di dollari nel 2021, in aumento del 21% rispetto al 2020. Per i primi otto mesi del 2022, lo scambio commerciale è in aumento del 14%.
L’accordo di libero scambio tra UE e Vietnam, che porta tanti prodotti a dazio 0% offre buone condizioni per le imprese italiane a investire in Vietnam, ha affermato l’Ambasciatore, rilevando che circa 6.000 investitori italiani hanno investito con successo in Vietnam.
Inoltre, la forza lavoro giovane, il sistema politico stabile e i 15 accordi di libero scambio aderenti al Vietnam rafforza le condizioni vantaggiose del Paese, ha aggiunto.
Il Prof. Pietro Masina, l’Università L’Orientale di Napoli ha affermato che la riforma economica “Doi Moi” del Vietnam ha avuto successo con buoni risultati economici e un’efficace riduzione della povertà, rendendo il Vietnam un mercato attraente per le imprese italiane.
Il Console Onorario del Vietnam a Napoli Silvio Vecchione ha affermato che grazie al contesto fiscale stabile e la politica amministrativa progressivamente snellita, gli investimenti diretti esteri in Vietnam sono aumentati in maniera esponenziale. Con una popolazione di circa 100 milioni di abitanti, il Vietnam sarà anche un mercato attraente per le aziende della produzione di beni di consumo, del settore dell’enogastronomia e della moda.
Nell’ambito della sua visita ufficiale a Napoli, l’Ambasciatore Hung ha avuto incontri con il Presidente della Regione Campania, il Sindaco della Città di Napoli ed il Prefetto della Città di Napoli.
Il Presidente della regione Campania Vincenzo De Luca ha espresso il desiderio di una più forte cooperazione di investimento tra le due parti, in particolare nei settori chiavi della regione come l’agricoltura, la moda, l’industria militare-civile e l’industria aereospaziale, nonché nello scambio studentesco.
Fonte: VNA
Le autorità vietnamite e italiane si impegnano a cooperare
La provincia di Lam Dong, appartenente dalla regione degli Altipiani Centrali e la città di Como hanno in comune molte similitudini in termine di geografia e produzione della seta e possono completarsi a vicenda, ha affermato il Segretario del Comitato provinciale del Partito Tran Duc Quan. La dichiarazione è stata resa durante l’incontro istituzionale con il Sindaco di Como Alessandro Rapinese, durante il suo viaggio in Italia dal 23 al 25 ottobre.
L’industria della seta di Lam Dong ha necessità di alta tecnologia di produzione, in fine di facilitare l’accesso al mercato globale. Il Segretario Quan ha inoltre invitato le autorità della città di Como di partecipare al Da Lat Flower Festival che si terrà tra il 18 e 23 dicembre a Da Lat.
La provincia Lam Dong è considerata una delle più grandi località di coltivazione di gelsi e di seta del Vietnam, ha affermato il Segretario Quan. Si sta promuovendo l’esportazione di prodotti chiave, in particolare caffè, ortaggi e prodotti di seta, ha affermato, aggiungendo che la Provincia produce 2 milioni di tonnellate di seta e 6 milioni di metri di tessuto di seta ogni anno.
Il sindaco di Como ha affermato la sua volontà per una cooperazione reciproca tra le due parti, soprattutto nei settori di interesse comune, ovvero la produzione e il design della seta.
Durante il viaggio di lavoro a Como, il Segretario Quan ha anche avuto incontri con i rappresentanti della Camera di Commercio di Como, Confartigianato Imprese Como oltre che a imprese seriche, tessili ed imprese degli accessori per l’abbigliamento.
Fonte: VNA
ECONOMIA
I media internazionali riflettono sul successo del Doi Moi in Vietnam
Secondo un articolo del sito washingtonexaminer.com (Stati Uniti) pubblicato l’11 ottobre, il Vietnam è uno dei paesi che ha ottenuto enormi risultati nella riduzione della povertà, insieme a molti risultati economici, grazie all’applicazione dei diritti di proprietà privata e alla riforma dell’economia di mercato.
L’autore dell’articolo ha affermato che con il PIL pro capite di 98 USD, il Vietnam era uno dei paesi più poveri del mondo nel 1990. Il 79,7% della popolazione vietnamita rientrava nella fascia della povertà nel 1993. Questa cifra scende al 50,6% nel 2006 ed al 5% nel 2020, il che mostra la povertà estrema è stata praticamente eliminata.
Secondo lo stesso articolo, queste cifre sono la prova del successo dell’eradicazione della povertà. Si è sottolineato che il sesto Congresso Nazionale del Partito Comunista del Vietnam nel dicembre 1986 ha adottato riforme di vasta portata, note come “Doi Moi” (“Rinnovamento”), che hanno gettato le basi per i cambiamenti positivi che sono stati raggiunti in Vietnam negli anni che seguirono.
Nel 1987, il Vietnam ha approvato una nuova legge sugli investimenti, aprendo le porte agli investitori stranieri.
Per la prima volta, il Vietnam ha consentito gli investimenti posseduti da capitali stranieri al 100% e ha inoltre garantito la sicurezza dei capitali e le proprietà degli investitori stranieri. Difatti, il Vietnam è ad oggi uno dei paesi più dinamici del mondo offrendo innumerevoli opportunità per lavoratori e imprenditori. Il PIL (in dollari) è aumentato sei volte dopo le riforme. Da un paese che non poteva produrre abbastanza riso per sfamare il proprio popolo, il Vietnam è diventato uno dei maggiori produttori di riso al mondo e un importante esportatore di prodotti elettronici.
Fonte: nhandan.vn
GIUSTIZIA
Vietnam e Italia rafforzano la cooperazione giudiziaria e legale
La delegazione del Ministero della Giustizia del Vietnam guidata dal viceministro Phan Chi Hieu è stata in viaggio di lavoro in Italia dallo scorso 19 al 21 ottobre.
In una sessione di lavoro con il Ministero della Giustizia italiano, si sono confrontati la cooperazione giudiziaria e legale delle due parti, soprattutto da quando i due Ministri hanno firmato un Memorandum d’intesa il 27 ottobre 2016.
Per l’adempimento del MoU, il Ministero della Giustizia vietnamita ha preparato una bozza di programma di cooperazione bilaterale per il periodo 2023-2024, con piani di cooperazione specifici e globali, incentrati sulle attività giudiziarie e legali, sulla gestione delle performance giudiziarie e sulla formazione del personale.
Il capo del Dipartimento per gli affari di giustizia Nicola Russo ha espresso l’impegno a rafforzare il programma di cooperazione bilaterale per il periodo 2023-2024.
Entrambe le parti hanno partecipato ad un seminario sull’esperienza e il ruolo del Ministero della Giustizia nella gestione delle attività giudiziarie.
La delegazione vietnamita ha inoltre avuto incontri di lavoro con il Consiglio superiore della magistratura, il Consiglio nazionale dei Notariato, la Camera Arbitrale Internazionale, l’Università degli Studi di Roma La Sapienza e l’Ambasciata del Vietnam in Italia.
Il Viceministro Hieu è convinto che i risultati del lavoro svolto durante la visita contribuiranno ad approfondire i legami tra i due ministeri della giustizia e la cooperazione giudiziaria tra le due nazioni.
Fonte: VNA
ENERGIA
La raffineria di petrolio Dung Quat aumenta la produzione per attenuare la carenza di carburante
La raffineria di petrolio Dung Quat ha aumentato la sua capacità produttiva al 109% per attenuare la carenza di carburante che ha afflitto il Vietnam negli ultimi mesi.
A seconda della domanda e della disponibilità di greggio, l’aumento potrebbe arrivare fino al 110%, ha affermato il vicedirettore della raffineria, Cao Tuan Si.
Nghi Son, un’altra raffineria di petrolio del Vietnam ha ripreso la normale produzione dallo scorso aprile, dopo quasi tre mesi di produzione al di sotto della sua capacità a causa della situazione economica non florida.
Il Ministero dell’Industria e del Commercio ha chiesto alle due raffinerie di aumentare la produzione per soddisfare circa il 70% della domanda interna.
Tante località stanno soffrendo della carenza di carburante a causa dell’esaurimento o della vendita limitata dei distributori di carburante dovuta alla questione delle commissioni con le compagnie petrolifere.
Fonte: vnexpress.net
CULTURA
Taste of Italy Week si è svolto ad Ho Chi Minh.
La MM Mega Market Vietnam Company, in collaborazione con alcune agenzie di promozione commerciale e il Consolato Generale d’Italia ad Ho Chi Minh, ha inaugurato l’evento Taste of Italy Week nella città metropolitana meridionale.
Si inizia inoltre una serie di attività di promozione e degustazione della cucina italiana in 12 centri del MM Mega Market presenti sul territorio nazionale.
Fino al 12 ottobre i consumatori hanno avuto la possibilità di degustare cibi e bevande tipiche italiane e di acquistare i prodotti a prezzi convenienti.
Il Console Generale d’Italia Enrico Padula ha affermato che il Vietnam è uno dei 10 mercati nuovi che hanno ottenuto la priorità dal governo italiano per lo sviluppo delle relazioni commerciali e di investimento. Attualmente, il Vietnam è il principale partner commerciale dell’Italia nell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est asiatico (ASEAN).
Nei primi otto mesi del 2022, il commercio bilaterale tra Vietnam e Italia ha raggiunto i 4,25 miliardi di dollari, in aumento del 13,9% su base annua. Sono presenti quasi 6000 imprese italiane che investono in Vietnam.
Fonte: VNA
FIERE ED EVENTI
MoIT ed EuroCham firmano il Memorandum della Cooperazione per la promozione dello sviluppo sostenibile
Il 3 ottobre l’Agenzia per la promozione del commercio del Vietnam, sotto il Ministero dell’Industria e del Commercio, e la Camera di Commercio Europea (EuroCham) in Vietnam hanno firmato un memorandum d’intesa (MoU).
Il MoU apre la strada a entrambe le parti per svolgere attività di promozione, di commercio e investimenti, e per sostenere le imprese e rafforzare i legami economici e commerciali nel futuro.
Durante l’evento, il presidente di EuroCham Alain Cany ha affermato che l’EuroCham ospiterà il “Green Economy Forum & Exhibition (GEFE) 2022” dal 28 al 30 novembre ad Ho Chi Minh. L’obiettivo principale dell’evento è quello di supportare il Vietnam nel raggiungimento dei suoi impegni presi alla “Conferenza delle Parti sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite (COP26)” e degli obiettivi di sviluppo socioeconomico nella sua Strategia nazionale di crescita verde per il 2021-2030.
Il GEFE 2022 sarà un luogo d’incontro tra gli esperti di business e le autorità per la durata di tre giorni di conferenze, mostre e dialoghi B2B e B2G di alto livello, insieme all’evento Green Business Awards di EuroCham Vietnam e al Gala Dinner.
Nel primo giorno del GEFE 2022 si svolgerà la conferenza plenaria tra i rappresentanti del governo europeo, governo vietnamita e aziende interessate per coordinare e discutere sui quadri delle politiche sostenibili, sui piani energetici nazionali e sui rischi climatici. Durante i tre giorni di GEFE 2022 si prevedono tavole rotonde e seminari su vari temi, tra cui, energia e finanziamenti verdi nel primo giorno, rifiuti e sostenibilità nel secondo giorno e innovazione e imprenditorialità nell’ultimo giorno. Ogni giornata sarà ulteriormente suddivisa in 20 argomenti secondari del settore sostenibile.
I l GEFE 2022 si svolgerà a Ho Chi Minh dal 28 al 30 novembre per promuovere la cooperazione sullo sviluppo sostenibile tra il Vietnam e l’UE attraverso dialoghi globali, investimenti, trasferimento di competenze e tecnologia, ha affermato il viceministro dell’Industria e Commercio Do Thang Hai.
Secondo le statistiche del Dipartimento Generale delle Dogane, durante i 12 mesi di attuazione dell’accordo di libero scambio UE-Vietnam (EVFTA) dal 1° agosto 2021 al luglio 2022, il commercio tra il Vietnam e l’UE ha raggiunto i 61,4 miliardi di dollari, in aumento dell’11,9 per cento.
Nei primi sette mesi del 2022, le importazioni dal Vietnam in Europa hanno registrato i 27,9 miliardi di euro, con un aumento del 28,8% su base annua, mentre le esportazioni in Vietnam sono aumentate il 10,7%, raggiungendo i 6,9 miliardi di euro. L’UE è attualmente il quinto più grande investitore in Vietnam con un capitale totale registrato di 27,6 miliardi di dollari. Nei primi otto mesi del 2022, gli investitori dell’UE hanno versato 2,2 miliardi di dollari in 104 progetti nella nazione del sud-est asiatico.
Fonte: moit.gov.vn
L’Ufficio Commerciale invita le aziende e le associazioni a partecipare alle seguenti fiere:
Vietnam Foodexpo è la fiera principale sul cibo in Vietnam. Presenta cibo di qualità, materie prime, frutta e verdure, carne e pollame, bevande, dolci, prodotti ittici, prodotti latto-caseari, cibi salutari.
Data: 16 Nov 2022 – 19 Nov 2022
Luogo: Saigon Exhibition & Convention Center – SECC (Vietnam).
Quando: Dall’8 all’11 Marzo 2023.
Luogo: Saigon Exhibition & Convention Center (SECC), 799 Nguyen Van Linh Parkway, Tan Phu Ward, District 7, Ho Chi Minh City, Vietnam Sito.
Web: https://vifafair.com/home/vifaexpo-brochure/
Opportunità Commerciali