Economic Cooperation between Vietnam and Italy 2021

Economic Cooperation between Vietnam and Italy 2021

6 Ottobre 2021

L’Italia ha donato quasi 800.000 dosi di vaccino al Vietnam

Il 21 settembre il governo italiano ha annunciato che fornirà altre 796.000 dosi di vaccino AstraZeneca al Vietnam tramite il meccanismo COVAX per aiutare il paese a lottare contro la pandemia di COVID-19.

Quindi, il numero totale di dosi di vaccino che l’Italia ha donato al Vietnam ammonta a più di 1,6 milioni, rendendo il Vietnam uno dei principali destinatari di vaccini da parte del paese europeo a livello globale. L’Italia è anche uno dei più importanti membri dell’UE a fornire assistenza al Vietnam attraverso il meccanismo COVAX.

Precedentemente in data 14 settembre il Vietnam aveva ricevuto 812.060 dosi dall’Italia per la campagna vaccinale. Questo è il risultato di un’attiva compagna a tutti i livelli, specialmente ad livello alto, inclusa la lettera del Primo Ministro Pham Minh Chinh al Primo Ministro Mario Draghi, così come l’impegno del gruppo di lavoro del governo incaricato recentemente della diplomazia sui vaccini in Italia.

Per affrontare la complicata situazione e l’arrivo di nuove varianti pericolose come la Delta, il Vietnam si è impegnato per avere accesso a più fonti possibili di vaccino e ad implementare rapidamente una campagna vaccinale su larga scala. Considerata dal paese come la priorità per combattere la pandemia.

Secondo il gruppo di lavoro del Governo incaricato della diplomazia sui vaccini, alla fine di agosto il Vietnam ha ricevuto 33 milioni di dosi del vaccino e potrebbe riceverne altri 16-17 milioni in questo mese. L’obiettivo del Vietnam è quello di ricevere 150 milioni di dosi del vaccino entro la fine dell’anno per immunizzare circa il 70% della popolazione.

ADB abbassa la crescita economica del Vietnam al 3,8% nel 2021

Il 22 settembre, l’Asian Development Bank (ADB) ha pubblicato l’aggiornamento per il 2021 dell’Asian Development Outlook (ADO). Secondo il rapporto, ci si aspetta che l’economia del Vietnam crescerà del 3,8% quest’anno a causa del prolungamento della pandemia di Covid-19. Tuttavia ADB è ottimista sulle prospettive economiche a medio e lungo termine.

Il direttore nazionale di ADB in Vietnam, Andrew Jeffries, ha affermato che il prolungamento della pandemia di Covid 19 e l’estendersi del lockdown hanno indebolito i consumi e gli investimenti, intralciando le prospettive per la crescita del Vietnam. Tuttavia, ha anche aggiunto che l’economia del Vietnam potrebbe riprendersi e raggiungere al 6.5% nel 2022 se si riuscirà a contenere la pandemia alla fine di quest’anno e se verrà vaccinato il 70% della popolazione entro il secondo trimestre del 2022. Le previsioni sul tasso di inflazione vengono riviste al 2,8% per il 2021 e al 3,5% per il 2022.

Tuttavia, facendo un confronto con gli altri paesi del sud-est asiatico, si prevede che il PIL del Vietnam sarà il quarto a crescere di più nella regione. Secondo l’ADB, la crescita del PIL prevista per alcuni paesi del sud-est asiatico corrisponderebbe al 6.5% per Singapore, 4.7% per la Malesia, 4.5% per le Filippine e 3.5% per l’Indonesia. L’unico paese della regione con una crescita negativa sarà il Myanmar con -18,4%.

Inoltre, ADB è ottimista sulle prospettive a medio e lungo termine. Nguyen Manh Cuong, capo degli esperti economici di ADB in Vietnam, ha affermato che la crescita può essere sostenuta dalla ripresa della domanda interna, dall’accelerazione dell’esborso degli investimenti pubblici, dall’espansione dei nuovi mercati di esportazione attraverso agli accordi commerciali e dalla ripresa dell’economia globale.

Il Vietnam Partecipa per la prima volta al fruit & professional show macfrut (Italia)

Il 7 settembre 2021 si è inaugurata a Rimini (Regione Emilia Romagna, Italia) la 38° edizione della Macfrut Fruit & Veg Professional Show. Nonostante le difficoltà, soprattutto legate al trasporto causate della pandemia, è stato possibile presentare al Macfrut 2021 frutta fresca e lavorata (in scatola o disidratata) come pomelo, longan, avocado, cachi, cocco e mango da Son La e Ben Tre. Inoltre, sono stati anche esposti il caffè di Son La, il tè di Lao Cai, pepe, cannella e anice. Questo è stato reso possibile grazie all’enorme sostegno dell’Ambasciata del Vietnam in Italia, al supporto dei leader delle province di Son La e Ben Tre e anche grazie alle aziende come Miafruit, Green Power, Tien Thien Tra, Luong Quoi e Bienco.

Grazie al ben progettato padiglione in loco e virtuale con una mappa dei frutti vietnamiti, lo stand vietnamita ha attirato l’attenzione e l’interesse di tanti visitatori, tra cui il Ministro italiano dell’Agricoltura Stefano Patualli e il Presidente della Fiera Macfrut Renzo Piraccini. Il primo giorno, lo stand vietnamita ha ricevuto numerose registrazioni di incontri B2B diretti e online.

All’evento hanno partecipato oltre 1000 stand provenienti da oltre 90 paesi nel settore ortofrutticolo, della produzione di macchine e tecnologie per il confezionamento e per la lavorazione, del settore logistico e di sementi.

L’UE è un grande mercato di importazione di frutta e verdura rappresentante il 50% della frutta e verdura importata nel mondo. Attualmente, l’UE è il quarto più grande mercato di esportazione di frutta e verdura del Vietnam. Il fatturato dell’export negli ultimi 5 anni è aumentato continuamente, tuttavia, il risultato è ancora molto modesto (solamente 150 milioni di dollari dei quasi 3,7 miliardi di dollari di fatturato proveniente dalle esportazioni complessive del Vietnam). Grazie all’entrata in vigore dell’accordo EVFTA da agosto 2020, la maggior parte della frutta vietnamita esportata nell’UE beneficia di dazi doganali dello 0% (rispetto alla precedente media del 10%). Gli sforzi per promuovere il commercio e migliorare la qualità dei prodotti delle imprese vietnamite renderanno l’EU un mercato potenziale.

Prodotti agricoli vietnamiti presentati alla Fiera Mondiale del Peperoncino in Italia

I prodotti agricoli vietnamiti sono stati presentati alla decima edizione della Fiera Mondiale del Peperoncino, una delle manifestazioni culinarie più attese dell’anno, che si è svolta a Rieti dal 1° al 5 settembre.

L’evento ha richiamato circa 150.000 visitatori italiani e stranieri e sono stati presentati più di 450 varietà di peperoncino provenienti da tutto il mondo negli oltre 90 stand presenti.

All’apertura dell’evento, l’Ambasciatrice vietnamita in Italia, Nguyen Thi Bich Hue, ha affermato che grazie al clima tropicale e ai diversi ecosistemi, il Vietnam è ricco di spezie, tra cui molti sapori speciali e conosciuti come cannella, anice, pepe, cardamomo e peperoncino.

L’Ambasciatrice ha affermato che i prodotti agricoli sono uno degli elementi principali delle esportazioni del Vietnam. Ha anche osservato che, grazie all’accordo di libero scambio UE-Vietnam (EVFTA) entrato in vigore ad agosto 2020, l’aliquota di importazione per i prodotti agricoli dal Vietnam è stata azzerata rispetto al 10% applicato in passato.

L’Ambasciatrice ha aggiunto che il Vietnam è uno dei principali esportatori di diversi prodotti agricoli come anacardi e pepe, che rappresentano rispettivamente l’80% e il 90% del volume delle esportazioni mondiali. Inoltre, i prodotti vietnamiti stanno migliorando in termini di qualità grazie all’avanzamento tecnologico, dalla produzione alla raccolta, inclusi la lavorazione e il confezionamento.

L’Ambasciatrice sostiene che globalmente la domanda di spezie è in aumento e questo non implica solo l’esportazione dei prodotti, ma è anche un mezzo di diffusione di valori culturali e tradizionali.

Lo stand vietnamita all’evento ha presentato ai visitatori il peperoncino vietnamita e prodotti a base di peperoncino, ma anche altri articoli come pepe, tè, caffè, cannella e anice stellato.

Realizzare passo dopo passo una nuova normalità, adattarsi in sicurezza al COVID-19

Grazie agli sforzi dell’intero sistema politico e al consenso della popolazione, la prevenzione e il controllo del COVID-19 nella regione meridionale sta ottenendo risultati positivi. Alcune località stanno gradualmente mettendo sotto controllo la pandemia e stanno progressivamente ripristinando una nuova normalità. Al fine di portare rapidamente il Paese a una nuova normalità, è necessario continuare a implementare la prevenzione e il controllo della pandemia da Covid19 in maniera coordinata, urgente e secondo la realtà di ogni località assicurando sicurezza, flessibilità e adattamento.

Fino al 30 settembre 2021 nella città di Ho Chi Minh si continueranno ad attuare misure di lockdown come previsto dalla direttiva 16/CT-TTg del Primo Ministro. Nelle aree in cui la pandemia è sostanzialmente sotto controllo come nel Distretto 7, nei distretti di Cu Chi e Can Gio, nelle zone di trasformazione per l’esportazione, nei parchi industriali e nelle zone ad alta tecnologia si stanno sperimentando attività secondo le direttive di sicurezza emanate dal Comitato del Popolo come consentire alle persone di andare al mercato una volta alla settimana  e la riapertura delle attività produttive e commerciali.

Inoltre, il Comitato del Popolo di Ho Chi Minh ha adeguato e integrato una serie di attività nell’area. La provincia di Binh Duong si sta impegnando a espandere le “zone verdi” e continua a restringere le “zone rosse” per riportare presto l’intera provincia ad una nuova normalità. Oltre all’attuazione di misure per controllare l’epidemia di COVID-19, Binh Duong ha emanato un piano per ripristinare le attività socio-economiche ad un nuovo stato di normalità dopo il periodo di distanziamento sociale.

Dal 21 settembre, ad Ha Noi eliminerà per la quarta volta il distanziamento sociale e non verrà più richiesta l’autocertificazione per uscire.

Economia Digitale

Il Vietnam è stato tra i primi 10 paesi per il trasferimento di dati transfrontalieri negli ultimi dieci anni.

Nguyen Quang Dong, capo dell’Istituto per gli Studi Politici e lo Sviluppo dei Media (IPS) ha citato in un recente webinar tenuto dall’Istituto i dati raccolti dal quotidiano finanziario Nikkei Asia incentrati sul trasferimento transfrontaliero dei dati e sulla protezione della privacy.

L’evento mirava a trovare misure per proteggere la sicurezza e la privacy dei dati degli utenti senza intaccare il flusso di dati, ritenuto un pilastro dell’economia digitale.

Il flusso di dati avvantaggia lo sviluppo del commercio internazionale nell’economia globale, ma pone anche sfide al Vietnam in termini di politiche.

Pertanto, ricercare un percorso adeguato è fondamentale per lo sviluppo dell’economia digitale del Paese.

Secondo il presidente della Vietnam Digital Communications Association, Nguyen Minh Hong, l’anno scorso l’economia digitale ha ottenuto ricavi per 14 miliardi di dollari rispetto ai soli 3 milioni di dollari registrati nel 2015. Si prevede che la cifra raggiungerà i 52 miliardi di dollari entro il 2025.

Tra gli argomenti affrontati nella realizzazione di nuove politiche in Vietnam sicuramente si pone l’attenzione sull’equilibrio tra lo scambio di dati, compresi i dati personali e transfrontalieri, e la protezione della privacy per tentare di rafforzare la fiducia degli utenti.

Il Sig. Hong, anche ex viceministro delle informazioni e delle comunicazioni, ha affermato che, in assenza di meccanismi di protezione, gli utenti, le comunità e i paesi andranno incontro a rischi enormi relativi all’abuso dei dati.

Secondo gli esperti, la realizzazione di norme giuridiche sul trasferimento transfrontaliero dei dati in Vietnam è ancora nella fase iniziale.

Il Sig. Dong ha affermato che il paese dovrebbe lavorare per realizzare il duplice obiettivo di promuovere il libero flusso di dati per lo sviluppo dell’economia digitale e per garantire la sicurezza e la privacy degli utenti, aggiungendo che dovrebbero essere prese in considerazione anche misure supplementari nel settore.

 

E-Commerce

L’e-commerce apre la strada alle merci vietnamite per raggiungere il mercato globale

Il settore dell’e-commerce in Vietnam si sta ampliando con molti modelli e attori e le catene di approvvigionamento si stanno gradualmente modernizzando grazie all’assistenza per la digitalizzazione e la tecnologia delle informazioni.

Data la popolazione giovane e l’elevato utilizzo di smartphone, il Vietnam ha visto una rapida crescita dell’e-commerce con 35 milioni di utenti che hanno creato entrate per 11,8 miliardi di dollari nel 2020, pari al 5,5% delle vendite al dettaglio e dei servizi ai consumatori totali rispetto al 4,9% dell’anno prima.

Un rapporto di Google, Temasek e Brain&Company sull’e-commerce nel Sud-est asiatico prevede una crescita del 29% per il mercato dell’e-commerce in Vietnam nel periodo 2015-2025. Si pronostica che la dimensione dell’e-commerce in Vietnam raggiungerà i 43 miliardi di dollari nel 2025, classificandosi al terzo posto nell’ASEAN.

Tra gli impatti del Covid-19, il mercato dell’e-commerce sta diventando più dinamico e la creazione di nuovi canali di distribuzione su piattaforme digitali aiuta le imprese vietnamite a superare le difficoltà e a cambiare le abitudini di acquisto dei consumatori dai negozi fisici a quelli online.

Per le imprese vietnamite il commercio online transfrontaliero è anche un mezzo efficace per partecipare alla catena di approvvigionamento globale, contribuendo a ridurre il rischio quando le catene di approvvigionamento tradizionali vengono interrotte.

Secondo il direttore della Vietnam E-Commerce and Digital Economy Agency (IDEA) Dang Hoang Hai, nonostante molti venditori vietnamiti riconoscano i vantaggi di un’ulteriore espansione nel mercato globale attraverso l’e-commerce, essi rimangono titubanti poiché devono ancora familiarizzare con le procedure di export online e mostrano una scarsa conoscenza nel settore.

IDEA ha lanciato vari programmi per aiutare le imprese vietnamite ad adottare questo metodo. Recentemente, ha collaborato con Amazon Global Selling per fornire conoscenze sull’e-commerce transfrontaliero per i venditori vietnamiti, per supportare l’installazione e il funzionamento dei negozi su Amazon e per migliorare la competitività in modo da espandere la loro attività in più paesi.

Il direttore di Amazon Global Selling in Vietnam, Gijae Seong, ha affermato che il Vietnam è una delle economie emergenti più dinamiche al mondo che ha dimostrato la sua posizione durante la pandemia di Covid-19. Amazon desidera dare maggiori contributi allo sviluppo dell’e-commerce transfrontaliero in Vietnam e incentiva una ulteriore presenza delle imprese vietnamite nel mercato globale.

Il funzionario di Amazon ha aggiunto che i rivenditori si stanno rendendo conto che migliorando la cooperazione con le organizzazioni in Vietnam, facendo formazione sul commercio online transfrontaliero alle piccole e medie imprese si incentivano cambiamenti per il futuro delle esportazioni e dell’economia digitale del Vietnam.

IDE in Viet Nam, resilienza in tempi difficili

Ci sono stati momenti in cui i media e gli investitori internazionali hanno messo in dubbio il risultato della battaglia contro la pandemia guidata dal governo vietnamita, dato che la variante Delta sta creando scompiglio a Ho Chi Minh City, interrompendo gli affari e le catene di approvvigionamento delle aziende internazionali.

Tuttavia, ci sono chiari segni di un futuro più sereno per le imprese IDE in Viet Nam dopo questo periodo burrascoso. Come ha affermato il primo ministro vietnamita Pham Minh Chinh: “La lotta contro la malattia è il compito più importante e urgente, si mette al primo posto la tutela della salute e della vita delle persone”. Il governo sta compiendo ogni sforzo per contenere e arginare la pandemia e le vaccinazioni sono una componente necessaria nel percorso verso il raggiungimento dell’immunità di gregge per poter presto riaprire l’economia. Pertanto, il governo sta ora accelerando la sua campagna vaccinale gratuita per tutti, dando priorità ai lavoratori dei parchi industriali, delle zone di trasformazione e hi-tech e delle imprese straniere. Secondo le statistiche fornite dalla Confederazione del lavoro di Ho Chi Minh City, più di 519.000 lavoratori di 3.458 imprese hanno ricevuto il vaccino COVID-19. Oltre alla campagna vaccinale, il governo ha anche preso la decisione di sviluppare vaccini internamente, annunciando che Nano Covax è il primo vaccino COVID-19 approvato dal Ministero della Salute a condurre studi clinici nel paese. La fase 1 della sperimentazione clinica è iniziata nel dicembre 2020 e il vaccino dovrebbe essere messo a disposizione sul mercato nel 2021 come annunciato dallo sviluppatore, la Nanogen Pharmaceutical Biotechnology Co Ltd.

Durante un Consiglio dei Ministri a inizio di settembre, il Governo ha iniziato a discutere il piano d’azione post-pandemia per la ripresa economica a nuove condizioni includendo misure specifiche e concrete per le imprese IDE.

L’impegno del Vietnam per il successo delle società IDE e degli investitori stranieri può essere riscontrato attraverso gli sforzi del governo volti a migliorare il clima per gli investimenti negli ultimi anni. Frequentemente si tengono incontri e dialoghi tra il Governo e il settore privato, includendo gli investitori esteri e offrendo loro l’opportunità di aver voce su importanti questioni legislative legate agli investimenti esteri. Il governo conduce anche incontri con i partner internazionali per mantenere stretti contatti politici ed economici e per scambiare idee su un quadro post-pandemia.

Adam Sitkoff, direttore esecutivo della Camera di commercio americana in Viet Nam, ha dichiarato in un’intervista online con Bloomberg che “nonostante gli attuali problemi alla catena di approvvigionamento e delle chiusure dovuti al Covid, il Vietnam avrà risultati positivi a livello economico e sta diventando, ogni giorno, un componente sempre più importante della filiera globale”.

L’esportazione di computer e prodotti elettronici dovrebbe raggiungere i 50 miliardi di dollari nel 2021

Si prevede che, nonostante gli impatti della pandemia di COVID-19 in tutto il mondo, l’export di computer, componenti e prodotti elettronici per l’intero anno 2021 raggiungerà circa i 50 miliardi di dollari, in aumento del 13,5% rispetto al 2020.

Secondo il Ministero dell’Industria e del Commercio, i proventi delle esportazioni di molti articoli sono diminuiti a causa della pandemia, ma la produzione di alcuni prodotti industriali fondamentali ha fatto ulteriori progressi negli ultimi sette mesi.

La produzione di componenti per telefoni è aumentata del 40% mentre la produzione di telefoni cellulari è aumentata del 14,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Per il periodo analizzato di 7 mesi, i ricavi delle esportazioni di telefoni e componenti, la prima voce di esportazione del Vietnam, ammontavano a 29,35 miliardi di dollari, in aumento dell’11,9% rispetto allo stesso periodo del 2020.

I telefoni e i componenti prodotti in Vietnam sono stati esportati principalmente in Cina, Stati Uniti, UE, ASEAN, Giappone, Repubblica di Corea, Hong Kong (Cina), Taiwan (Cina) e India.

Un rappresentante dell’Agenzia per l’importazione e l’esportazione sotto il Ministero dell’Industria e del Commercio ha affermato che “nel 2021, l’industria elettronica continuerà a crescere enormemente grazie all’aumento della domanda di comunicazioni e mezzi di lavoro nel contesto del distanziamento sociale dovuto alla pandemia di COVID-19. Inoltre, la pandemia ha anche costretto alla chiusura molte aziende produttrici di computer ed elettronica nel mondo, di conseguenza, l’esportazione di computer, componenti e prodotti elettronici del Vietnam nel 2021 potrebbe raggiungere circa 50 miliardi di dollari, con un aumento del 13,5% rispetto al 2020”.

In precedenza, nel primo trimestre del 2021, il Vietnam ha concesso certificati di investimento a molti progetti su larga scala, tra cui LG Display Hai Phong con capitale integrato di 750 milioni di dollari e Fukang Technology con capitale sociale di 293 milioni di dollari, per realizzare la produzione e la lavorazione di tablet e laptop nella provincia di Bac Giang.

Opportunità Commerciali

Le imprese vietnamite sono alla ricerca di importatori italiani di:

  • prodotti a base di cocco;
  • anacardi;
  • Pepe

☘ Importatori italiani sono alla ricerca di produttori di:

  • sdraio prendisole;
  • tavoli pieghevole ovale o rettangolare in legno;
  • portatutto a scomparti, scatole contenitore, asciugacapelli da viaggio, asciugacapelli con motore CC, arricciacapelli, tagliacapelli multifunzione ricaricabile 5 in 1, spremiagrumi…
  • oggetti per la casa biodegradabili, candele profumate, sacchetti per congelare in rotoli, sacchetti con cerniera in LDPE per alimenti, guanti in lattice monouso, guanti in lattice per uso domestico…

Per info contattare: info@consolatovietnam.com