IL FOCUS
Il Ministro dell’Industria e del Commercio ha organizzato per la prima volta la Conferenza sulla Promozione Commerciale con gli uffici commerciali del Vietnam oltreoceano
Il 29 Luglio 2022 il Ministero dell’Industria e del Commercio (MOIT) ha coordinato con altri ministeri, con la Commissione del Popolo e altre associazioni la prima edizione online e offline de “La conferenza mensile sulla promozione commerciale con gli Uffici Commerciali oltreoceano, Luglio 2022”, attirando oltre 500 partecipanti. La conferenza è un ponte importante tra gli uffici commerciali e i ministeri, le province, le associazioni, le aziende di import-export in Vietnam.
Ad aprire la conferenza c’era il Ministro Nguyen Hong Dien. Il quale ha detto che nei primi 7 mesi del 2022, in cui il mondo ha subito cambiamenti complicati e imprevedibili, la situazione socio economica del Paese ha continuato a prosperare, raggiungendo importanti risultati. Nonostante ciò, il Ministro Nguyen Hong Dien ha anche detto che il commercio globale (compresi gli accordi bilaterali e multilaterali) si sta evolvendo verso una strada complicata, richiedendo connessioni e coordinazioni più strette ed efficaci tra gli Uffici Commerciali e i ministeri, le province, le associazioni, le imprese e gli artigiani, così che le parti possano aggiornarsi e condividere informazioni, politiche e regole del mercato.
Diversi consiglieri commerciali degli Uffici Commerciali hanno fatto un resoconto sugli ultimi sviluppi ni mercati oltreoceano e sui recenti cambiamenti nelle politiche e nelle leggi. Gli Uffici Commerciali hanno lanciato molte attività pr promuovere il commercio e gli investimenti, specialmente contribuendo a risolvere difficoltà e ostacoli per le imprese vietnamite.
I rappresentati delle province, incluse le Assemblee degli abitanti di An Giang e Son La e associazioni quali Vietnam Leather Footwear e Handbag Industry, Vietnam Rubber Association e l’Associazione per le imprenditrici donne, hanno discusso dei vantaggi e degli svantaggi del processo della promozione commerciale.
Dopo 3 ore, i delegati si sono accordati su diversi punti e soluzioni per ottenere il meglio delle opportunità dagli accordi di libero scambio per continuare ad espandersi e a diversificare i mercati, i prodotti, per promuovere la produzione sostenibile così come l’import l’export.
Al termine della conferenza, il Ministro dell’Industria e del Commercio Nguyen Hong Dien ha espresso il suo apprezzamento sugli aggiornamenti e le raccomandazioni pratiche fatte dagli Uffici Commerciali. Il Ministro ha detto che le informazioni condivise alla Conferenza aiuteranno province, associazioni e business nel costruire strategie, piani produttivi, strategie di marketing e d’immagine. Allo stesso tempo, il Ministro ha evidenziato 6 importanti compiti su cui i partecipanti dovranno lavorare nel prossimo periodo.
Fonte: moit.gov.vn
Il premier italiano Mario Draghi si è dimesso dopo una settimana di turbolenze
Dopo un anno e mezzo della nomina a Capo non eletto di un governo di unità nazionale, Mario Draghi ha rassegnato le dimissioni da primo ministro.
Come detto dal presidente Sergio Mattarella che si sarebbe dimesso dopo che tre partiti del suo governo si erano rifiutati di appoggiarlo in un voto di fiducia la sera prima.
Il presidente gli ha chiesto di rimanere come leader provvisorio e le elezioni anticipate si svolgeranno questo autunno.
La leader di estrema destra Giorgia Meloni è già in procinto di vincere.
Draghi, 74 anni, è stato una scelta popolare come primo ministro, soprannominato Super Mario per la sua gestione della crisi dell’eurozona come Direttore della Banca centrale europea.
Nel febbraio dello scorso anno gli è stato affidato il compito di guidare l’Italia attraverso la pandemia da Covid e la ripresa economica, sostenuto da un grande pacchetto Ue subordinato a grandi riforme.
Prima di dirigersi verso il palazzo presidenziale, il Quirinale, Draghi ha ricevuto un applauso nella camera bassa del parlamento. ” Certe volte anche il cuore dei banchieri centrali viene usato, grazie per questo e per tutto il lavoro fatto in questo periodo “, ha detto ai parlamentari.
Per diverse ore, gli italiani hanno atteso con il fiato sospeso la risposta, prima che tre dei partiti prendessero la decisione di non sosternerlo con voto di fiducia.
Il presidente Mattarella ha detto che il governo sarebbe rimasto in carica per gestire gli affari correnti, quindi ha sciolto entrambe le camere del parlamento. Le elezioni avrebbero dovuto svolgersi nella prima metà del 2023, ma ora si svolgeranno il 25 settembre.
Fonte: BBC
Il Vietnam rafforza le cooperazioni economiche con l’Italia
L’Ambasciatore del Vietnam in Italia Duong Hai Hung ha mostrato cinque ragioni per cui le imprese italiane dovrebbero investire e fare affari in Vietnam.
Intervenendo ad un convegno sulla cooperazione economica Vietnam-Italia a Pisa, tenutosi il 5 luglio, l’Ambasciatore ha affermato che il Vietnam ha un economia dinamica e ampliamente integrata. Il Vietnam ha promulgato riforme con priorità di sviluppo impressionanti. Il Governo italiano da sostegno alle imprese, soprattutto quelle piccole e di medie dimensioni, per la promozione di prodotti “Made in Vietnam”.
Il Vietnam è il più grande partner commerciale dell’Italia nell’ASEAN, mentre quest’ultimo è il quarto più grande partner dell’Unione Europea. Il commercio bilaterale ha raggiunto il record di 5,6 miliardi di dollari nel 2021, in aumento del 20% su base annua. Ad oggi, oltre 110 aziende italiane stanno investendo in 18 province e città vietnamite. Il governo italiano ha recentemente scelto il Vietnam tra i 20 paesi prioritari per la promozione del commercio e degli investimenti.
L’Ambasciatore ha affermato come il convegno possa essere un’occasione di scambio di informazioni e come possa dare inizio a nuovi progetti di cooperazione tra Toscana e Vietnam. Si è reso disponibile ad accompagnare gli enti locali, le federazioni industriali, le camere di commercio e le imprese dei due paesi per rafforzare la potenziale cooperazione bilaterale.
Il Sig. Franco Domicini, rappresentante dell’azienda Segis, il quale ha una fabbrica in Vietnam, ha parlato del proprio successo nel paese, raccontando che i propri mobili hanno vinto numerosi premi di design di Compasso D’oro, associazione per il Design Industriale in Italia. I prodotti sono stati esportati in Italia, Europa e Stati Uniti negli ultimi 10 anni.
Fuori del contesto del seminario, l’Ambasciatore Hung ha incontrato l’Assessore del Commercio e delle attività produttive della città di Pisa, il Sig. Paolo Pisciatini, il Sindaco di Pontedera Matteo Franconi, la Presidente di Confindustria a Pisa Patrizia Alma Pacini e il Presidente della Camera di Commercio della Toscana nord-occidentale Valter Tamburini.
In questa occasione, l’Ambasciatore ha anche visitato lo stabilimento Piaggio a Pontedera, mosstrando apprezzamento per la loro operatività in Vietnam e il loro contributo nel rapporto tra i due paesi.
Fonte: VNA
Aggiornamento sulla truffa dei 100 container di anacardi
Aggiornamento sulla truffa dei 100 container di anacardi: 6 esportatori vietnamiti hanno firmato dei contratti per vendere un totale di 100 container di anacardi a 5 importatori italiani con pagamento DP.
Dopo aver spedito 74 container indietro, gli esportatori vietnamiti hanno inviato la polizza di carico originale alle banche degli importatori. Gli importatori italiani non hanno pagato nulla alle banche in Italia e Turchia per saldare le banche vietnamite degli esportatori; pare che 10 polizze siano state perse!
Sotto richiesta di due esportatori, l’Ufficio Commerciale dell’Ambasciata del Vietnam in Italia ha iniziato immediatamente a inviare lettere alle autorità portuali, alle dogane, alla Guardia di Finanza, alla Polizia e alle agenzie di trasporto, presso i porti di Genova, La Spezia e Napoli, e si è diretto al porto di Genova dove errano arrivati i primi container. Allo stesso tempo, l’Ufficio Commerciale ha presentato l’ufficio legale Gallasso e associati agli esportatori vietnamiti per lavorare alla truffa presso le corti italiane.
In presenza del consigliere commerciale, la Cosco ha accettato di non rilasciare i primi container agli importatori.
Questa è stata la più grande truffa nei confronti di esportatori vietnamiti con 100 container dal valore di circa 20 milioni di USD, portandosi dietro altre perdite, come la disoccupazione di centinaia di migliaia di lavoratori e agricoltori nelle aree rurali vietnamite. Dei 74 container arrivati in Italia, siamo riusciti a rispedirne indietro 39 con rispettive polizze di carico, mentre 35 sono state perse!
Il Ministro dell’Industria e del Commercio Nguyen Hong Dien ha inviato alcune lettere al Ministro degli Esteri e al Ministro dello Sviluppo Economico. L’Ambasciatrice del Vietnam in Italia Nguyen Thi Bich Hue anche aveva spedito alcune note verbali a ministri e autorità, richiedendo assistenza per gli esportatori vietnamiti a ricevere indietro i container.
Durante la conversazione telefonica tra il Primo Ministro del Vietnam Pham Minh Chinh e il Presidente Mario Draghi ha promesso di rimettere i truffatori alla giustizia. Il Vietnam ringrazia le autorità e i ministeri italiani, l’Ambasciata ad Hanoi, i tribunali di Larino, Napoli, la Guardia di Finanza, i Carabinieri, la Polizia, la Procura, le autorità portuali, la Dogana, il Consolato Onorario del Vietnam a Napoli e a Torino per aver lavorato a questo caso.
Il 22 Luglio 2022, l’ultimo container di cui si era persa la polizza ha lasciato l’Italia per un compratore turco. Ma fino ad ora le compagnie di trasporto stanno ancora tenendo il deposito per 30 container di cui si era persa la polizza, per un totale di circa 150 miliardi di VND (circa 3 milioni di USD).
Stiamo lavorando con le autorità italiane e vietnamite, con gli studi legali, i tribunali per convincere le società di trasporto a rilasciare il deposito agli esportatori, che hanno subito immense perdite (tra costi di spedizione, assicurazione, tasse portuali, degradazione dell’anacardo, rilavorazione dei prodotti, tassi d’interesse…) e stiamo richiedendo ai responsabili di pagare tali perdite agli esportatori.
Fonte: l’Ufficio Commerciale
La Toscana punta a rafforzare i legami col Vietnam
Intensificare la cooperazione economica, commerciale e turistica, e creare occasioni di scambio e opportunità per le imprese che vogliono investire, sia in Toscana che in Vietnam: sono queste alcuni degli indirizzi per l’immediato futuro emersi nel corso dell’incontro a Firenze tra Regione Toscana, Confindustria Toscana e una delegazione vietnamita guidata dall’ambasciatore Duong Hai Hung, e composta dal ministro consigliere Nguyen Duc Thanh e dal consigliere Dang Thi Phuong Thao.
Secondo quanto emerso dall’incontro, a settembre 30 imprese vietnamite faranno tappa in Toscana: ”Lavoreremo per sviluppare forme di collaborazione, anche attraverso iniziative congiunte”, ha detto il presidente di Confindustria Toscana Maurizio Bigazzi, secondo cui “il Vietnam è un grande paese in forte crescita e può essere una opportunità per molti settori industriali toscani: ancora di più oggi che molte imprese sono impegnate ad ampliare i propri mercati”.
Rapporti già stretti per sistema moda e automotive.
“Quello vietnamita è un mercato dinamico – afferma in una nota l’assessore regionale all’economia, Leonardo Marras – al quale la Toscana come il resto del Paese guarda con estremo interesse. Per questo daremo il nostro contributo, come Regione Toscana, in vista del rinnovo dell’accordo di collaborazione fra Italia e Vietnam, consapevoli che vi sono settori della nostra economia come la moda, il tessile, l’automotive dove i rapporti sono già molto stretti e dove vi sono margini di ulteriore crescita”.
Fonte: t24.ilsole24ore.com
I media italiani mettono alla luce i legami economici del Vietnam con l’Europa e le conquiste in materia di diritti umani
Alcune agenzie di stampa in Italia hanno evidenziato i legami economici del Vietnam con l’Europa e i risultati conseguiti nel garantire i diritti umani durante un recente viaggio di lavoro in alcuni paesi europei del presidente dell’Assemblea nazionale Vuong Dinh Hue (il 29 giugno).
In un articolo sui legami commerciali e di investimento del Vietnam con l’Italia e l’Europa, il quotidiano La Città Futura ha affermato che il Vietnam sta effettivamente attuando gli impegni negli accordi di libero scambio con l’UE (EVFTA) e l’Inghilterra (UKVFTA).
La Città Futura ha osservato che il Vietnam è il maggior partner dell’Italia nel sud-est asiatico ed è un ponte utile per il collegamento tra l’UE, compresa l’Italia, e l’Associazione delle nazioni del sud-est asiatico (ASEAN)
A seguito del colloquio telefonico dello scorso 22 aprile tra il primo ministro vietnamita Pham Minh Chinh e il suo omologo italiano Mario Draghi, si è sottolineato l’impegno del governo italiano a promuovere la ratifica da parte del parlamento italiano per l’accordo sulla protezione degli investimenti (EVIPA), nel contesto in cui molte imprese del Paese vorrebbero espandere le attività nel paese del sud-est asiatico.
Intanto il quotidiano Marx21 ha sottolineato che con la seconda candidatura al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite (HRC), il Vietnam mostra le sue giuste politiche sullo sviluppo dei diritti umani.
Si è affermato che uno dei risultati riconosciuti a livello internazionale del Vietnam è la riduzione della povertà e la salvaguardia della sicurezza sociale.
In qualità di membro dell’HRC nel periodo 2014-2016, il Vietnam ha partecipato in modo completo e responsabile alle attività del consiglio. Il governo ha sempre investito sugli sforzi per proteggere e promuovere i diritti umani e ha anche promosso molte iniziative per aiutare ad affrontare le questioni globali sui diritti umani.
La scelta all’unanimità dei paesi dell’ASEAN verso il Vietnam come candidato dell’ASEAN al HRC per il periodo 2023-2025 dimostra il consenso e la fiducia nel Vietnam a questo riguardo, secondo Marx21.
Fonte: VNA
I lavoratori nel settore dell’industria elettronica si trovano in una posizione di basso valore
La maggior parte degli 1,3 milioni di lavoratori nel settore elettronico del Vietnam svolgono compiti semplici e si trovano in una posizione di basso valore, ha affermato la Camera di Commercio e Industria del Vietnam (VCCI).
L’anno scorso il settore dell’elettronica ha rappresentato un terzo delle esportazioni totali con 108 miliardi di dollari, occupando 1,3 milioni di lavoratori.
Tuttavia la maggior parte del lavoro viene svolta da “manodopera a basso costo” con i compiti semplici, ha affermato Tran Thi Hong Lien, vicedirettore del Dipartimento delle attività dei Datori di lavoro presso VCCI.
È stato anche il più grande datore di lavoro del paese che ha fornito l’8,66% dei posti di lavoro del paese nell’anno scorso, ha affermato Nguyen Xuan Tuong, vice capo del Dipartimento delle relazioni industriali e dei salari. La metà dei lavoratori del settore elettronico ha lavorato più di 48 ore a settimana.
Il Vietnam è uno dei maggiori beneficiari dell’esodo manifatturiero cinese, ha affermato il quotidiano Nikkei Asia.
Il paese sta diventando uno dei posti più importanti per i produttori globali, con i più grandi produttori di smartphone come Apple, Samsung e Xiaomi che hanno tutti catene di montaggio nel paese.
Fonte: vnexpress.net
Investimenti
Apple punta sull’espansione della catena di approvvigionamento in Vietnam.
Durante l’incontro con il primo ministro Pham Minh Chinh tenutosi il 17 maggio a San Francisco, il CEO di Apple Tim Cook ha dimostrato l’interesse del colosso tecnologico statunitense ad espandere la sua catena di approvvigionamento in Vietnam, prendendo in considerazione la collaborazione con più fornitori vietnamiti, nonché le loro parti e servizi per i prodotti di Apple.
Ha anche espresso la speranza che il governo vietnamita favorisca le politiche per incoraggiare le imprese high-tech statunitensi a investire nel paese.
Il primo ministro ha affermato l’impegno del Vietnam nel creare un mercato equo e trasparente e nella fornitura delle migliori condizioni alle imprese e agli investitori statunitensi per la loro operazione in Vietnam.
Ha anche raccomandato ad Apple di investire e sviluppare le sue operazioni in Vietnam, in fine di renderlo uno dei suoi mercati principali in Asia.
Apple ha uno stabilimento di assemblaggio in Vietnam, allo stesso tempo ci sono 31 fabbriche presenti in Vietnam che stanno producendo componenti per l’Apple.
Il primo ministro ha anche visitato Intel Corporation, il più grande produttore mondiale di chip per semiconduttori con 1,5 miliardi di dollari di investimenti totali in Vietnam e la sede di Google.
Il primo ministro ha suggerito ad Intel di investire maggiormente nelle località vietnamite e impegnandosi a creare un’ambiente equo ed equilibrato agli investimenti dell’azienda. Ha esortato Google a supportare le imprese vietnamite nella trasformazione digitale, a fine di costruire un governo digitale, un’economia digitale e una società digitale.
Google ha affermato di impegnarsi ad aiutare lo sviluppo economico e digitale del Vietnam.
Dallo scorso 11 maggio, il primo ministro Chinh ha fatto la visita ufficiale negli Stati Uniti per una settimana, durante la quale ha partecipato al Summit speciale tra l’ASEAN e l’America.
Fonte: vnexpress.net
Cultura
La mostra della pittrice vietnamita Van Duong Thanh a Napoli
Il 27 giugno presso il Consolato Onorario della Repubblica Socialista del Viet Nam a Napoli, in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica Socialista del Viet Nam in Italia, si è tenuta la cerimonia inaugurale della mostra dell’Artista Vietnamita Van Duong Thanh.
L’artista, famosa in tutto il mondo le sue opere sono presenti in numerosi musei nazionali e gallerie d’arte, per la prima volta espone le sue opere a Napoli, dedicando alla città alcuni dipinti che ritraggono il capoluogo Campano.
L’artista ha tagliato il nastro rosso alla presenza delle autorità locali, intrattenendo i visitatori con performance live di disegno, pittura e canore.
Gli Ospiti del Vernissage, intrattenuti da un violinista di musica vlassica, hanno partecipato ad una degustazione di piatti vietnamiti preparati dalla Chef Vietnamita del Consolato in abbinamento a dei Vini Campani.
Fonte: Consolato Onorario del Vietnam a Napoli
Fiere commerciali e eventi
L’Ufficio Commerciale invita le aziende e le associazioni a partecipare alle seguenti fiere:
il 20 settembre 2022 a Genova e Milan.
Una delegazione vietnamita con più di 30 rappresentanti da aziende di vari settori saranno in visita. Il forum sarà un’opportunità per entrambi le parti di entrare in contatto con aziende straniere.
From 24th to 28th August 2022 in Rieti, Italy.
Quando: 18 Nov 2022 – 21 Nov 2022.
Luogo: Saigon Exhibition & Convention Center – SECC (Vietnam).
Per ulteriori dettagli, contattare per favore l’Ufficio Commerciale del Vietnam in Italia (email: it@moit.gov.vn; Tel: +39 068413913, indirizzo: Via Volturno 58, 00185 Roma) oppure la Camera di Commercio Italia Vietnam per coordinamento e supporto (Tel: +39 0114378127, Email: segreteria@camcom-italiavietnam.it, indirizzo: via Federico Campana 24, 10125 Torino).
Opportunità Commerciali
Le aziende vietnamite vorrebbero trovare importatori italiani di:
Importatore vietnamita ricerca cilindri oleodinamici per cancelli di centrali elettriche
Catene di supermercati italiani cercano produttori di:
Un’azienda italiana cerca importatori vietnamiti di tutti I tipi di telecomandi (TV, frigorifero, ventilatore, condizionatore…);